Europa
Siria: Ue aggiunge due nuovi ministri a lista dei sanzionati
BRUXELLES – I ministri degli esteri dell’Ue hanno aggiunto due nuovi ministri all’elenco di esponenti del regime di Damasco colpiti dal congelamento dei beni e dal divieto di viaggio nel territorio dell’Unione. Si tratta del ministro dell’Industria e del titolare dell’Informazione del governo della Siria, entrambi nominati nel gennaio 2018.
La decisione odierna porta a 257 le persone colpite da un divieto di viaggio e un blocco dei beni per essere resi responsabili della repressione violenta nei confronti della popolazione civile in Siria, beneficiando o sostenendo il regime e/o essendo associati a tali persone. Inoltre nel mirino vi sono anche 67 entità con le loro attività ‘congelate’.
Più in generale, le sanzioni attualmente in vigore contro la Siria includono un embargo petrolifero, restrizioni su alcuni investimenti, il congelamento dei beni della banca centrale siriana detenuti nell’Ue, restrizioni all’esportazione di attrezzature e tecnologia che potrebbero essere utilizzate per la repressione interna e su apparecchiature e tecnologia per il monitoraggio o l’intercettazione di comunicazioni internet o telefoniche. Queste misure sono state prorogate per l’ultima volta il 29 maggio 2017 e sono in vigore fino al primo giugno 2018.
L’Ue rimane impegnata a trovare una soluzione politica duratura al conflitto in Siria nell’ambito dell’attuale quadro concordato Onu, ribadisce l’Unione europea. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA