Cronaca
Crocetta: «Perché l’omosessualità non può essere una scelta normale?»
PALERMO – «Ma perché essere omosessuali deve essere un atto di coraggio e non una scelta di normalità? Le vicende di questi giorni rispetto agli sproloqui del mio assessore la dicono lunga». Lo ha detto il governatore Rosario Crocetta, intervenendo alla conferenza stampa del Palermo Pride al teatro Massimo. Il riferimento, senza nominarlo, è all’ex assessore Giovanni Pistorio, al centro di recenti polemiche per alcune dichiarazioni sul governatore.
«Avere una legge sul reato di omofobia – ha aggiunto Crocetta – significa mettere un confine per evitare che altri invadano la libertà degli altri. Il tema non riguarda solo le aggressioni fisiche ricevute dagli omosessuali. Ieri dalla delegazione ufficiale olandese in visita a Palermo un membro dello staff ci ha confessato di avere paura per il proprio fratello omosessuale e questa paura viene da chi vive in uno dei Paesi più avanzati in tema di tutela dei diritti civili. Molti non riescono a comprendere veramente cosa sia questa paura. Ma perché – è tornato a chiedersi il presidente della Regione Siciliana – essere omosessuali deve essere un atto di coraggio e non una scelta di normalità? Non possiamo dire di essere in una situazione di normalità fino a quando le nostre scelte creano sbigottimento o provocano scandalo. Le vicende di questi giorni rispetto agli sproloqui del mio assessore la dicono lunga, perché sono uno squarcio su ciò che pensano gli altri».
Il governatore ha poi mostrato durante la conferenza stampa un filmato dal suo telefonino tratto da un film su Oscar Wilde sull’amore «che non osa pronunciare il suo nome».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA