Il Consiglio di Stato oggi ha accolto un’istanza della Lega di Serie B sospendendo in via cautelare il pronunciamento con cui il Tar del Lazio, tre giorni fa, aveva dato ragione a Pro Vercelli e Novara: tornano quindi per ora in vigore tutti i provvedimenti che il Tar aveva ‘”congelato”, ovvero il campionato a 19 squadre. Ma la telenovela o farsa, chiamatela come preferite, del calcio caos che da mesi sconvolge la Serie B e la C, è davvero finita?

La Figc, com’è noto, dopo il pronunciamento del Tar del Lazio ha convocato per martedì prossimo un consiglio federale d’urgenza appunto per affrontare la questione del format della Serie B. E dunque bisognerà ancora aspettare, anche se solo pochi giorni. Il Consiglio di Stato, infatti, oggi ha anche riconosciuto alla Federcalcio una potestà pressoché esclusiva su questo genere di controversie. Non è pertanto possibile escludere un ulteriore ribaltone: ma stavolta, vada come vada, sarà sicuramente l’atto conclusivo di una vicenda che si trascina – e fa danni – da molto, troppo tempo.

E non bisogna dimenticare, infine, che il presidente della Figc, Gravina, non ha mai nascosto la sua contrarietà ad un campionato cadetto a 19 squadre, invocando ripetutamente – ancora da presidente della Lega Pro – un torneo cadetto a 22. E pure il governo, con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport Giorgetti, non ha nascosto, anzi, di ritenere più corretto il format a 22. E dunque….COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA