Lo dico
«Catania, centinaia di persone in fila davanti a Riscossione Sicilia: e l’amministratore se ne infischia»
Ore 8:20 corso Sicilia uffici di Riscossione Sicilia, 312 persone in fila, ne espletano in media 200 al giorno. Ottimo servizio e qualità della vita. Se questi sono cittadini. Si fa una lista già alle 3 di notte alle 7:15 si erano segnate già 135 persone.
Una fila tutta catanese. Che ci fanno centinaia di cittadini in corso Sicilia davanti all’ufficio dell’agenzia “Riscossione Sicilia”? Pare che la fila sia iniziata alle 2 di notte. Un omino con un foglio di carta e penna scrive i cognomi dei fortunati cittadini che hanno ricevuto una cartella esattoriale poco chiara. Non si capisce quale ente richiede il debito. C’è solo il numero della cartella e l’importo del debito. Per chiarimenti recarsi presso lo sportello di corso Sicilia.
Ora, capisco che l’amministratore dell’agenzia Avv. Fiumefreddo ha cose più importanti da fare che facilitare la vita ai suoi concittadini. Tipo farsi sbattere fuori dall’audizione dell’Ars. Ma non sarebbe stato opportuno semplificare le cartelle specificando cosa bisognava pagare? Che ne so: lei non ha pagato il bollo dell’auto x nell’anno y se non ha la ricevuta di pagamento si prega di pagare o inoltrare copia dell’avvenuto pagamento alla nostra email. Già esistono le mail. La pec e tanti altri mezzi di comunicazione che alleggerirebbero notevolmente il numero di utenti che vengono allo sportello solo per sapere con chi hanno il debito. Diciamo che 80% è in fila per tale motivo.
Chissà magari qualcuno lo può suggerire all’avv. Fiumefreddo. Comunque la sua campagna elettorale per le regionali gli è iniziata maluccio, ha già perso i 380 voti di noi messi in fila da cinque e passa ore per sapere a chi devo pagare e cosa. Enrico Smeraldo
SEGNALAZIONE INVIATA A LO DICO A LA SICILIA SU WHATSAPP 349 88 18 870COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA