Caltanissetta – In pedana con una maglietta con la scritta: «Io sono con te papà». Rosalia Licari, 16 anni, figlia dello sfortunato commissario della Polizia Municipale Luigi Licari, ricoverato ancora in ospedale dopo l’aggressione subita mentre svolgeva il suo lavoro, ha partecipato ieri alla Coppa Italia di sollevamento pesi a Caltanissetta dove ci doveva essere anche il papà. Luigi Licari doveva essere in gara nella prova master con il Club Ciclope di Giovanni Cavallaro e Rosalia per fare felice il papà che aveva curato i suoi allenamenti prima della vile aggressione, ha partecipato e vinto la prova Under 17 della categoria Under 17 sollevando un totale di 100 chilogrammi.

Poi, Rosalia è salita sul palco con al collo la medaglia d’oro che ha poi portato in ospedale al papà Luigi con la speranza di rivederlo presto in palestra. «Luigi è stato anche il mio primo allenatore – ci dice commosso Giovanni Cavallaro che è anche il maestro del figlio Salvatore campione di pugilato – e alla Fit Bull Palestra era un punto di riferimento per tutti. Aveva sempre consigli da dare a tutti e stava preparando insieme alla figlia questa gara di Coppa Italia. Il gesto di Rosalia è stato bellissimo e ha fatto emozionare non poco tutti i partecipanti e gli spettatori».

«Adesso aspettiamo il buon Luigi alle prossime gare – ci dice invece salvatore Parla, presidente della Federpesistica Sicilia – un amico oltre che un grande atleta master, un grande appassionati di pesistica ben voluto e amato da tutto il movimento. Torna presti Luigi ci manchi».

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