Notizie Locali


SEZIONI
Catania 9°

Spettacoli

La lady siciliana del jazz Rosalba Bentivoglio al Ma

Di Mario Bruno |

Catania – Evento jazz delle grandi occasioni al Ma di via Vela per “Catania Jazz”, con la direzione artistica di Pompeo Benincasa. Dal 15 a giovedì 18 aprile, riflettori puntati sulla numero uno della musica sincopata del Sud, Rosalba Bentivoglio, titolare della cattedra di canto jazz al Conservatorio Corelli di Messina. Al Ma, dunque, 4 giorni con la lady dell’afroamericana che si presenterà alla guida della sua nuova band, il Sicilian jazz quintet che vede Valerio Rizzo al piano, Samyr Guarrera al sax soprano, Gabri Bevilacqua al contrabbasso e Carmelo Graceffa alla batteria.

In programma composizioni inedite della Bentivoglio come “The Sing of the White Sea”, “12-76”, “Meriggio ai margini d’Europa”, “Cieli di marzo”. Poi “Last Bloom” di Paul Mc Candless (fondatore insieme a Ralph Tawner del mitico gruppo americano Oregon), musicista col quale Rosalba collabora da molti anni condividendo con lui una virtuosa affinità musicale. In scaletta, ancora, standard e chicche come “Tight” di Betty Carter, “Nardis” di Miles Davis e “Spring can realy hang you up the most” di Wolt Landesman. Melodie di ampio respiro, atmosfere cool, improvvisazioni di stampo free, riferimenti letterari, dense emozioni. Questi gli elementi che connotano il nuovo progetto di Rosalba dove si colgono stilemi di stampo mediterraneo.

Tutti brani ricchi di pathos, intensi, che mettono in evidenza le originali doti compositive e vocali dell’artista. Una singer coerente con le sue scelte musicali, ben lontane da dimensioni commerciali. Il risultato è un genere colto, molto raffinato per la felice commistione, in determinati pezzi, di jazz, musica contemporanea nord europea e sfumate suggestioni etniche. La Bentivoglio con queste composizioni sviluppa nuove vocalità che rievocano immagini oniriche, confermando le sue doti di creatività e innovazione, amante della ricerca e della sperimentazione.

L’esecutrice di quella che il grande Giorgio Gaslini definiva “musica totale” coniuga armonie e studio di evoluzioni vocali con la pittura: Rosalba infatti dipinge quadri che hanno un quid di metafisico, di sognante, con affilati volti di donna avvolti dal mistero. Un mistero che evoca musica e colori.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: