Catania
Sullo scooter a Librino con neonato in braccio e senza patente: multa e sequestro
Catania – Continuano i controlli di Polizia nel quartiere catanese di Librino. Nel corso di una delle ultime attività di Polizia, circostanza in cui, diversi soggetti, a vario titolo, sono stati indagati in stato di libertà per i reati di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, gli agenti attirati dalla presenza di un ciclomotore, con a bordo due adulti e un neonato insofferente, tra l’altro tutti senza casco, hanno fermato il veicolo. Immediati accertamenti hanno consentito di evidenziare che i due adulti erano i genitori del neonato di 26 giorni e si stavano recando in viale Grimaldi per fare una visita alla zia del bimbo e farglielo vedere.
I poliziotti hanno osservato che durante il percorso, il bimbo era tenuto in braccio dalla madre-passeggera e, in caso di frenata brusca, sarebbe potuto rimanere schiacciato tra il conducente e la stessa mamma. Il conducente tra l’altro era senza patente di guida, non avendola mai conseguita, e il ciclomotore, omologato per un solo passeggero, risultava essere stato radiato e già sottoposto a un sequestro amministrativo; mancavano inoltre i sistemi di illuminazione (indicatore direzionale e luce posteriore) e l’assicurazione; il mezzo era poi anche instabile perché la sella era rotta e coperta da un sacco nero della spazzatura e non aveva alcuna documentazione, targa compresa.
Vista l’esposizione al pericolo del neonato, nell’immediatezza i poliziotti non hanno effettuato alcun atto di polizia: la priorità era di mettere il bimbo al sicuro, assieme ai genitori, nello specifico all’interno della casa di un parente.
Nella giornata di ieri, entrambi i genitori sono stati invitati presso il Commissariato Librino e, nella circostanza, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per aver omesso la doverosa cautela nell’accudire al figlio e, ancora, il ciclomotore è stato sequestrato definitivamente ai fini della confisca ed è stato affidato in giudiziale custodia al soccorso stradale. Alla luce delle gravi violazioni, sono state irrogate anche sanzioni amministrative pecuniarie pari ad euro 9158.00 e contestati molteplici illeciti previsti dal codice della strada e da altre norme di settore.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA