Continuano a crescere i positivi in provincia di Catania che al momento – con le 227 infezioni da Sars-Cov-2 diagnosticate nelle ultime 24 ore –  ha più di 1.400 casi in isolamento ai quali vanno aggiunti all’incirca 10mila cittadini in quarantena che alla scadenza dei giorni previsti saranno sottoposti a tampone. Ora la domanda che sorge spontanea è: chi controlla queste persone? E soprattutto come è possibile escludere che tutti questi positivi asintomatici, ma anche i diecimila in quarantena rimangano a casa come prevede la normativa? Più facile a dirsi che a farsi. E’ per questo che in questa situazione anche alcuni casi asintomatici tra questo esercito di forzati in casa rischia di avere un effetto boomerang sulla popolazione.

Intanto gli ospedali continuano a moltiplicare i posti letto. Si apprende che al Garibaldi centro i 30 posti aggiuntivi annunciati saranno allestiti a giorni al posto dei reparti di Medicina generale e Ortopedia che lunedì traslocheranno nei nuovi reparti di Nesima. C’è anche una novità per la terapia semintensiva che al Garibaldi ospiterà al più presto altri 16 posti dedicati al Covid. Intanto all’Arnas i 70 posti letto di degenza ordinaria Covid sono già tutti occupati. Non c’è un solo posto disponibile. 40 sono i letti occupati alle Malattie infettive di Nesima, 30 nella palazzina Signorelli.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA