Caltanissetta – Con una ordinanza firmata dal dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Caltanissetta, ing. Giuseppe Tomasella (recante la data dello scorso 31 maggio), è stata disposta la “demolizione delle opere edilizie e il ripristino dei luoghi” relativamente a 32 alloggi realizzati in contrada Gurra-Balate dalla cooperativa edilizia “Italia 81 srl” (di cui è presidente Domenico Contino) e dalla “Co.Ge.Tro. srl” (amministratore Giuseppa Tropea); di entrambi i complessi, direttore dei lavori è l’ing. Calogero Scarpulla.

L’ordinanza intima (entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento) la demolizione delle “opere abusive” che sono state riscontrate dai funzionari dell’Ufficio Tecnico comunale unitamente agli ispettori della Polizia municipale nel corso dei sopralluoghi effettuati il 28 febbraio e il 2 marzo, durante i quali sarebbe stato rilevato un aumento di volume totale non autorizzato (sia nel lotto “A” che nel lotto “B”) di circa 4.549 metri cubi (equivalenti a circa 1.500 metri quadrati). Entro lo stesso termine di 90 giorni, viene chiesto il “ripristino dello stato dei luoghi”. La mancata ottemperanza all’ingiunzione di demolizione farà scattare una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 2.000 e 20.000 euro.

«Si tratta – spiega però l’ing. Scarpulla – di “piani non misurabili”, in particolare di sottotetti e piani interrati, la cui esistenza potrà tornare ad essere “legittima” con la riduzione di infissi o porte di accesso. Dei semplici interventi di variazione, insomma. Tra l’altro il 29 maggio, quindi due giorni prima che venisse emanato il provvedimento, tramite Pec, ho presentato un progetto di regolarizzazione che mi risulta essere già al vaglio dell’Ufficio tecnico».

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