CATANIA – Due giovani che a bordo di uno scooter a Catania stavano tentando di rapinare un medico mentre viaggiava anch’egli su uno scooter sono stati arrestati da tre agenti della Polizia di Stato liberi dal servizio che avevano assistito alla scena e sono intervenuti. I malviventi avevano minacciato, insultato e tirato per un braccio la vittima, che ha vissuto veri e propri attimi di terrore, tentando di farlo cadere per terra per sottrargli giubbotto, soldi e scooter. Insomma una rapina in tipico stile criminale, con i rapinatori che hanno avvicinato la vittima in scooter e gli hanno gridato di fermarsi e consegnarli il mezzo, i soldi e persino la giacca

I poliziotti sono intervenuti dopo aver notato in piazza Giovanni Verga un uomo a bordo di uno scooter a gran velocità che viaggiava contromano. Il medico, gridando aiuto, si era fermato davanti alla caserma con l’intento di cercare rifugio e soccorso e i banditi fortunatamente a quel punto sono fuggiti.

I poliziotti, che si erano già messi al loro inseguimento, hanno poi fermato con l’ausilio delle volanti in via Gabrielle D’Annunzio, all’angolo con via Vincenzo Giuffrida, i due a bordo dello scooter: Luca Mirenda, di 38 anni, e Giuseppe Alessandro Cavallaro, di 33. I due arrestati sono stati condotti in carcere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA