Cronaca
Riposto: calci e pugni alla madre, vasi e attrezzi contro i carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre hanno arrestato nella flagranza un 20enne di Riposto, poiché ritenuto di maltrattamenti in famiglia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e evasione.
I fatti sono avvenuti nel quartiere popolare di corso Europa a Riposto. Il giovane, già agli arresti domiciliari, da circa un anno vessava la povera madre 58enne per ottenere sempre più denaro utile all’acquisto della droga e ai propri fabbisogni.
Il diniego espresso dalla donna ha scatenato l’ira del 20enne che vi si è scagliato contro colpendola con calci e pugni, motivo per cui, la poveretta, è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Acireale che hanno riscontrato traumi contusivi all’avambraccio e al polso mano guaribili in 10 giorni.
L’aggressore fuggito in strada e, in evidente stato agitazione, allo scopo di sottrarsi all’arresto da parte dei carabinieri giunti in soccorso della donna, ha iniziato ad ingiuriarli lanciando, nell’intento di colpirli, vasi di terracotta e arnesi di ogni tipo. I militari, utilizzando lo spray al peperoncino in dotazione, sono riusciti ad immobilizzarlo ed ammanettarlo. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di piazza Lanza a Catania.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA