Trapani
Furto uva fa saltare produzione “Bukkuram”, ma da solidarietà nasce nuovo passito
PANTELLERIA (TRAPANI) – I produttori del Consorzio Vini Pantelleria Doc- Pellegrino, Murana, Vinisola, Donnafugata, Basile e Coste di Ghirlanda – hanno deciso di donare una parte della loro uva passa alle cantine fondate da Marco De Bartoli, che fanno parte dello stesso consorzio, che hanno subito il furto di 6 quintali della pregiata uva. La De Bartoli, oggi guidata dai figli di Marco, era stata costretta a rinunciare alla produzione del prestigioso “Bukkuram”, che prende il nome dall’omonima contrada, realizzando un vino in edizione speciale: il «Passito della solidarietà».
«Quando abbiamo appreso la notizia di questo bruttissimo episodio – afferma Benedetto Renda, presidente del Consorzio e amministratore delegato delle Pellegrino – tutti ci siamo sentiti direttamente colpiti da questo atto di malvagia disonestà. E’ bastato un giro di telefonate ai soci per ottenere subito il loro assenso ad una donazione collettiva dell’uva passa prodotta sull’isola. Abbiamo voluto così mettere l’azienda De Bartoli nelle condizioni di produrre anche quest’anno un loro passito; una risposta corale che testimonia in modo simbolico quanto concreto, lo spirito di squadra che anima i nostri produttori».
«Siamo profondamente grati al Consorzio e a tutti i suoi associati – dichiarano Gipi, Renato e Sebastiano De Bartoli – per il grande gesto di solidarietà con il quale ci doneranno parte della loro produzione di uva passa. Con queste uve non produrremo il Bukkuram, bensì un passito collettivo, il Passito della Solidarietà, che sarà poi a disposizione del Consorzio per la promozione della Doc Pantelleria. Da una brutta storia come quella che ci è capitata emergerà infine lo spirito dell’isola e la volontà di farne conoscerne la parte migliore».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA