Cronaca
Catania, tre giovanissimi arrestati per le esplosioni delle colonnine di Sostare
CATANIA – Tre arresti a Catania per i continui danneggiamenti delle colonnine dei parcometri di Sostare, danneggiamenti che spesso costringono gli automobilisti a camminate chilometriche per trovare un punto per pagare il ticket del parcheggio. In manette sono finiti un maggiorenne e due minorenni. Le manette della polizia di Stato sono scattate ai polsi di Alex Marco Vaccaro, 18enne, e di L.A. F., 15 anni, e Z. R., 16 anni ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di tentato furto pluriaggravato ai danni di un parcometro della ditta “Sostare s.r.l.”, nonché di porto e detenzione di materiale esplodente.
I tre sono stati beccati la scorsa notte da personale della Squadra Mobile, Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, allertato dalla Sala Operativa che aveva ricevuto segnalazione di tre giovani, di cui venivano fornite precise descrizioni, che stavano armeggiando su un parcometro ubicato in via Osservatorio.
Appena arrivata la polizia, i tre si davano alla fuga, dirigendosi all’interno della piazza Giovan Battista Vaccarini, dove sono stati bloccati. Durante la fuga uno dei tre si è pure disfatto di un petardo esplosivo, denominato “Rambo k 33”, categoria F4, illegalmente detenuto, che sarebbe dovuto servire per causare la deflagrazione del parcometro e impossessarsi dell’incasso contenuto all’interno.
Sono in corso indagini per capire se i tre arrestati sono responsabili di episodi analoghi.
Il presidente di Sostare Luca Blasi ha espesso a nome suo dell’azienda «i più sentiti ringraziamenti alle Forze dell’ordine» e ha annunciato che «Sostare srl si costituirà parte civile nell’eventuale processo penale, dando specifico mandato ai propri legali»COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA