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Arte, il premio Sciuti allo scultore Carlo Di Stefano
Nell’ambito della VII edizione del Premio internazionale di pittura Giuseppe Sciuti promosso dal Comune di Zafferana il premio per la sezione creatività giovanile è stato assegnato a Carlo Di Stefano, giovane scultore Camporotondo etneo, studente dell’Accademia di belle arti di Catania. Questa la motivazione: “per la purezza iconografica e la raffinatezza dei rapporti materici tesi a raccontare le alternanze plastiche e i tagli di luce”. «Il premio Sciuti – ha spiegato il Prof Paolo Giansiracusa che ne è il direttore artistico – riconosce il mestiere e premia la qualità del lavoro. Per questo abbiamo scelto questo giovane scultore che scolpisce la pietra, il marmo utilizzando i ferri del mestiere, calato all’interno di una tradizione , ma con una visione moderna. Premiamo una sua opera che analizza criticamente e riflette sulle inquietudini e le sofferenze del nostro tempo, senza improvvisare, perché l’arte non si improvvisa».
«Ho sempre avuto sin da piccolo – sottolinea Carlo – una certa propensione verso il disegno, i colori. Mi piaceva disegnare guardando i cartoni animati. Mi sono iscritto al Liceo artistico Emilio Greco di Catania. Trascorsi cinque anni non ho riflettuto sul mio futuro artistico e ho accantonato l’arte per concentrare la mia attenzione su dei lavoretti che mi permettevano di guadagnare qualcosa ed essere autosufficiente. Poi ho capito che stavo buttando via la mia vita così a 23 anni mi sono iscritto all’Accademia di Belle arti di Catania, una fucina di arte e cultura. Ne sono entusiasta. I professori hanno aperto davanti a me un mondo variegato pieno di stimoli e di scoperte che giorno per giorno hanno saziato la mia sete di conoscenza e mi ha insegnato le tecniche scultoree. All’inizio sapevo solo modellare l’argilla, ora invece padroneggio tutte le tecniche: ho imparato a lavorare il gesso, a intagliare la pietra e il legno e anche quella in fonderia è stata un’esperienza proficua. Ringrazio tutti i miei professori e soprattutto il Prof Giansiracusa che stimola costantemente noi studenti a seguire con amore l’arte e la cultura e a rivalutare le ricchezze artistiche del nostro territorio mi ha fatto apprezzare il mondo artistico e l’arte. L’arte è emozione, è un contenitore di idee che un artista deve estrapolare da sé, senza improvvisare ma passando da un’idea al progetto. L’arte non è solo estetica, ma esprime l’idea dell’artista ossia il concetto che lui vuole esprimere guardandosi attorno».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA