Cronaca
La R4 e le polemiche: «Mandati a Mazzarino dai servizi sociali di Aci Trezza»
MAZZARINO «Angelino, Leon Arthur e la ragazza Morgan sono persone d’oro. Sono stati mandati qui dai servizi sociali di Aci Trezza perchè otto persone in 30 mq non potevano stare».
Lo dice Luca Arcadipane, 35 anni, che nella sua casa di campagna a Mazzarino ha deciso di ospitare i 4 ragazzi, 3 francesi e uno spagnolo, artisti di strada, che sono giunti in Sicilia dalla Campania a bordo della Renault 4 e che erano andati a casa dei parenti di uno di loro nel catanese.
«Sono stato contattato da un operatore del 118 o della croce rossa, non so bene, dopo il tam tam partito per cercare qualcuno che li ospitasse – dice – Mi ha chiesto se potevo accoglierli perchè ad Aci Trezza non potevano stare. Ho dato la mia disponibilità. Lì gli hanno consegnato l’autocertificazione con lo spostamento dalla casa dove abitavano alla mia. Con il mio nome e i miei dati. Però oltre all’autocertificazione a loro non è stato dato nulla e dopo essere arrivati qui, lunedì all’alba, si è sparsa la voce e poi sono stati multati. Faranno ricorso. Sono stati i servizi sociali di Aci Trezza a dire loro di partire di notte così non avrebbero dato nell’occhio. Non sono positivi al coronavirus e sono stati in quarantena. Ora staranno da me fino alla fine dell’emergenza».
«Sono ragazzi d’oro – conclude – non hanno un soldo perché non possono esibirsi per strada in questo periodo. Io non posso lasciarli fuori. Oggi ho fatto 300 euro di spesa. In questo momento la solidarietà dovrebbe essere la parola d’ordine per tutti». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA