Siracusa
Gdf scopre evasione fiscale per 4 mln di euro nel Siracusano
AUGUSTA – I Finanzieri della Compagnia di Augusta sostengono di avere scoperto un’evasione fiscale per oltre 4 milioni di euro. I militari hanno eseguito un sequestro preventivo per equivalente di beni mobili e immobili nei confronti dell’amministratore di diritto e dell’amministratore di fatto e di una società che opera nel settore degli impianti di telecomunicazioni ed elettronici di Priolo, nel Siracusano. Secondo le Fiamme Gialle avrebbero inserito nella dichiarazione Iva per il 2017 un credito di 3 milioni 564 mila euro risultato poi inesistente.
Il gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura, ha disposto il sequestro di beni agli indagati fino all’importo di 4 milioni 357 mila 727 euro, riguardanti anche disponibilità liquide esistenti sui conti correnti bancari intestati alla società e agli indagati, beni immobili e mobili (appartamenti e liquidità). Secondo le indagini dei militari coordinati dal capitano Andrea Sotgiu, la società aveva acquistato da una società cooperativa con sede nel milanese crediti Iva per un milione di euro (con una promessa di pagamento di 900 mila euro mai effettuata); e di 3 milioni 109 mila euro. La Società Cooperativa cedente è fallita nel settembre scorso. Si tratta di credito che la società non poteva utilizzare per sanare debiti. Inoltre la società priolese avrebbe omesso, secondo l’accusa, il versamento dell’Iva dovuta per 425 mila 371 euro (anno 2016), accollando poi un debito Iva di 341 mila 356 euro (anno 2015), a un’altra società con sede a Roma, risultata essere inesistente.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA