Agrigento
Covid, Sambuca di Sicilia “blindata”, tra turisti e morti in aumento, con appena 2 vigili urbani
Sambuca di Sicilia (Agrigento) – Rischia di diventare un “caso” Sambuca di Sicilia, comune dell’Agrigentino da ieri già “zona rossa”. Nel corso però stamane del vertice in prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato proprio per gestire la «zona rossa», è emerso che al momento i vigili urbani nel Comune sarebbero soltanto due.
«Abbiamo previsto i servizi di cinturazione del paese e il blocco delle uscite. I varchi di ingresso ed uscita di Sambuca di Sicilia sono tre ed occorrerà vigilarli 24 ore su 24. I vigili urbani sono pochissimi, della vigilanza dei varchi non potranno che occuparsi carabinieri, polizia e guardia di finanza», ha detto il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, al termine del Comitato. L’Esercito, almeno per il momento, non è stato dislocato sia perché si occupa del controllo delle strutture d’accoglienza per migranti, ma anche dei controlli negli orari di ingresso ed uscita delle scuole e delle verifiche sul rispetto delle prescrizioni anti-Covid nelle location e negli orari della movida. “Giusto il tempo di organizzarsi e alle 14 le forze dell’ordine saranno dislocate a Sambuca che verrà, di fatto, blindata – ha spiegato il prefetto Cocciufa – . Ad inizio settimana faremo una nuova valutazione, anche per cercare di capire se possiamo ottenere l’aiuto della Protezione civile». Durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica è emerso anche il fatto che, a Sambuca, attualmente, sono presenti dei turisti. Si sta cercando di capire e stabilire come ci si dovrà muovere nei loro confronti prima che i varchi di ingresso ed uscita dal paese vengano chiusi.
Frattanto salgono a tre i decessi in una casa di riposo. Un novantenne, già risultato positivo al coronavirus, è morto la scorsa notte all’interno della struttura. Nella Rsa resta un’altra persona in condizioni critiche. A Sambuca di Sicilia si registrano una sessantina di contagi in gran parte concentrati proprio nella suddetta Rsa. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA