Catania – Personale delle volanti della Polizia di Catania, durante un servizio di controllo del territorio anche per verificare il rispetto delle norme anti-Covid, hanno notato un giovane che usciva da un garage, ubicato al civico 7 di viale San Teodoro, a Librino, dove già lo scorso 2 aprile, lo stesso personale era intervenuto unitamente a personale della Polizia Locale, perchè quel garage era stato trasformato in salone di parrucchiere abusivo e quindi era stato chiuso con i sigilli. Anche in questa occasione all’interno del garage è stato trovato il proprietario, che stava tagliando i capelli ad un giovane ed un altro era in attesa. Il personale della Polizia Locale, squadra Annona, ha denunciato in stato di libertà il proprietario del garage per il reato di violazione di sigilli ed inoltre ha proceduto al sequestro definitivo del locale.

Nel corso dei medesimi controlli del quartiere Librino in via Zia Lisa veniva sanzionato il proprietario di un supermercato per il mancato rispetto delle norme volte a prevenire il contagio poiché nessun dipendente indossava i previsti DPI ed inoltre non erano state fatte rispettare le misure consentendo l’ingresso ad un numero eccessivo di utenti e pertanto non potevano essere rispettate le giuste distanze di sicurezza creando di fatto un sovraffollamento dentro attività commerciale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA