Italia
Covid, nelle scuole il 2% dei focolai italiani
ROMA (ITALPRESS) – Nel periodo tra il 31 agosto e il 27 dicembre 2020 sono stati rilevati 3.173 focolai di Covid-19 in ambito scolastico, il 2% del totale dei focolai segnalati a livello nazionale. È quanto emerge dal rapporto su “Apertura delle scuole e andamento dei casi confermati di SARS-CoV-2: la situazione in Italia”, online sul sito dell’Istituto Superiore di Sanitá. Il documento analizza l’andamento epidemiologico nazionale e regionale dei casi di COVID-19 in etá scolare (3-18 anni) nel periodo compreso tra il 24 agosto e il 27 dicembre 2020 e descrive le evidenze attualmente disponibili sull’impatto della chiusura/riapertura della scuola sulla trasmissione di COVID-19 a livello di comunitá, anche con una rassegna dei principali studi in merito condotti nel mondo. La percentuale dei casi in bambini e adolescenti é aumentata dal 21 settembre al 26 ottobre (con un picco del 16% nella settimana dal 12 al 18 ottobre) per poi tornare ai livelli precedenti. Le percentuali di casi in etá scolare rispetto al numero dei casi in etá non scolare oscillano tra l’8,6% della Valle d’Aosta e il 15,0% della Provincia Autonoma di Bolzano. La maggior parte dei casi in etá scolare (40%) si é verificata negli adolescenti di etá compresa tra 14 e 18 anni, seguiti dai bambini delle scuole primarie di 6-10 anni (27%), dai ragazzi delle scuole medie di 11-13 anni (23%) e dai bambini delle scuole per l’infanzia di 3-5 anni (10%). La percentuale dei focolai in ambito scolastico, sottolinea il rapporto, si é mantenuta sempre bassa e le scuole non rappresentano i primi tre contesti di trasmissione in Italia, che sono nell’ordine il contesto familiare/domiciliare, sanitario assistenziale e lavorativo. (ITALPRESS). sat/com 04-Gen-21 16:07