Italia
Coronavirus, “Autocertificazione anche per chi va a piedi”
Nel clima di emergenza per il coronavirus che si sta vivendo, si genera anche un po’ di confusione riguardo le disposizioni ministeriali riguardo soprattutto all‘autocertificazioni per gli spostamenti. Quando occorre farla e perchè. A fornire qualche delucidazione in più sono le Forze dell’Ordine, partendo dal presupposto che non basta l’autocertificazione per andare dove si vuole. Quindi è bene ricordare che ci si può spostare solo per:-lavoro-necessità-salute-
Al momento del controllo delle Forze dell’Ordine occorre dichiarare, e firmare, il motivo per cui ci sta spostando. Fatto questo la pattuglia verifica (es. chiamando in azienda, chiamando il vostro medico, etc… in base a quello che dichiarate). Se si dichiara il falso si incorre in due denunce: una per la violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus e l’altra per dichiarazioni mendaci. Chi deve fare la spesa deve farla nel proprio comune di appartenenza.
“ANCHE CHI VA A PIEDI DEVE AVERE L’AUTOCERTIFICAZIONE”.
Lo ha affermato il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Ci sono dunque dei divieti assoluti, come ad esempio lasciare la propria abitazione se si è positivi al virus, se si ha la febbre o se si è in quarantena fiduciaria, e ci sono delle disposizioni da interpretare nel modo più restrittivo possibile proprio perché l’obiettivo del decreto e della campagna informativa del governo è quello di far rimanere a casa fino al 3 aprile il maggior numero di gente possibile.
I controlli, serrati, sono già cominciati e le forze dell’ordine hanno denunciato da un capo all’altro dell’Italia decine di persone trovate per strada senza alcuna giustificazione valida o che hanno contravvenuto ai divieti riunendosi in locali o persino partecipando a feste e funerali. Il decreto prevede espressamente la possibilità di provvedere alla gestione quotidiana degli animali. Naturalmente anche in questo caso si può uscire da soli e non con amici o familiari e per il tempo strettamente indispensabile.
Per il resto, l’invito è di evitare anche brevi passeggiate perché se lo facessero tutti strade e parchi sarebbero comunque affollati ed è quello che si deve evitare ad ogni costo. #RESTATEACASA”COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA