Lavoro
I precari dei consorzi di bonifica ancora senza certezze, la Filbi-Uila: «L’assessore Scilla dia risposte»
«Centinaia di precari cronici dei Consorzi di bonifica attendono risposte certe e definitive dall’Assemblea regionale sulla legittima richiesta di stabilizzazione. Non meritano soluzioni-tampone che la Filbi-Uila non accetterà mai».
Lo ha detto Enzo Savarino, segretario regionale della Filbi-Uila, che ha aggiunto: «I lavoratori con garanzie occupazionali per 151, 101 e 78 giornate annue sono ormai indispensabili agli enti della Bonifica, fondamentali per l’agricoltura siciliana. Il turn-over del personale dei Consorzi, che interessa almeno 400 precari su 900, è una questione affrontata con serietà e concretezza dalla commissione Attività produttive, presieduta dall’onorevole Orazio Ragusa. Il disegno di legge 856, approvato dalla Terza commissione, è una base di discussione da cui non ci si può discostare per provvedimenti pasticciati e non risolutivi».
«I Consorzi di bonifica – ha concluso Savarino – hanno bisogno di lavoratori a tempo pieno, l’Agricoltura siciliana ha necessità di un servizio garantito 365 giorni all’anno. Per questo, la Filbi Uila chiede un confronto urgente con il Governo regionale e il nuovo assessore Tony Scilla al fine di definire i percorsi di approvazione del disegno di legge 856».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA