Maltempo
Fulmine contro torre di una pizzeria, uno solo dei feriti resta in ospedale con emorragia cerebrale
I feriti hanno subito fratture da scoppio o provocate dai calcinacci
Solo un uomo si trova ancora ricoverato all’ospedale Civico colpito dai calcinacci che ieri sera si sono staccati dalla torre che si trova nell’atrio della pizzeria la Braciera in Villa in via dei Quartieri dopo essere stata colpita da un fulmine. Il cuoco e altre due donne sono state dimesse dopo essere state visitate e medicate. I feriti hanno subito fratture da scoppio o provocate dai calcinacci.
L’uomo ricoverato è in osservazione perché ha una piccola emorragia cerebrale. I testimoni raccontano che subito dopo che il fulmine ha colpito la torre d’acqua c’è stato un blackout che ha reso più complicati i soccorsi. Alcuni detriti che si sono staccati dalla torre sono finiti sui clienti. Il cuoco sarebbe stato sfiorato da una scarica elettrica senza riportare gravi danni fisici. «Sembrava un’esplosione. Abbiamo sentito un forte boato e poi è andata via la luce. E’ stato il caos», hanno raccontato alcuni testimoni. «Nonostante tutto i clienti non si sono fatti prendere dal panico e hanno abbandonato il locale senza creare ulteriori tensioni», aggiungono.
«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di sollievo. Sappiamo che le quattro persone coinvolte hanno riportato lievi conseguenze fisiche e stanno complessivamente bene, al di là del comprensibile choc. Voglio anche ringraziare alcuni sanitari dell’Asp di Palermo che erano presenti nel nostro locale e che hanno prontamente prestato i soccorsi», dice Antonio Cottone, titolare della Braciera in Villa. La zona, adiacente al locale, è stata momentaneamente transennata ed è stata decisa la temporanea chiusura al pubblico per i giorni necessari alla messa in sicurezza della torre: una ditta specializzata sta già intervenendo.«Sono stati momenti di grande tensione – racconta l’imprenditore -. Abbiamo sentito un boato, come se fosse avvenuta un’esplosione e improvvisamente il locale è andato in blackout. Ci siamo subito resi conto che era accaduto qualcosa di serio all’esterno e siamo riusciti a intervenire prontamente, i soccorsi sono stati immediati grazie anche alla prontezza di alcuni nostri clienti e all’arrivo tempestivo delle ambulanze. La situazione è adesso sotto controllo, sono stati fatti i necessari rilievi e nelle prossime ore saranno rimossi i detriti provocati dal cedimento di una parte della torre del XVII secolo».
I vigili del fuoco sono ancora nei locali insieme ai tecnici della sovrintendenza di Palermo per verificare le condizioni di sicurezza. A causa del maltempo si è verificato anche il distacco dell’intonaco dal cornicione Istituto nautico Gioeni Trabia che si trova in corso Vittorio Emanuele.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA