IL PROCESSO
Condannato a 16 anni per l’omicidio Ilardi ad Aci Sant’Antonio, tensioni in aula alla lettura della sentenza
Il verdetto ha lasciato grande amarezza tra o parenti della vittima. Il pm aveva chiesto l'ergastolo
Sparò dal finestrino dell’auto 4 colpi di pistola: alcuni ferirono mortalmente Francesco Ilardi. Il 53enne, la sera del 27 febbraio 2023, stava uscendo da un circolo di caccia ad Aci Sant’Antonio. Poco fa la Corte d’Assise ha emesso la sentenza con cui ha condannato Antonino Cosentino a 16 anni di reclusione per omicidio concedendo le attenuanti. Alla lettura del dispositivo ci sono state molte tensioni: i familiari della vittima infatti sono stati scortati dai carabinieri fino all’uscita. E poi i militari hanno accompagnato i difensori dell’imputato, gli avvocati Margherita Ferraro e Francesco Antille.
Il pm Francesco Rio aveva chiesto la condanna all’ergastolo. Il dibattimento è stato molto lungo e articolato: sono stati ascoltati periti balistici al fine di stabilire la dinamica di quello che accadde. Cosentino fu anche immortalato da una telecamera di video sorveglianza che inquadrava una parte della scena del crimine. Infatti Cosentino è andato a processo con giudizio immediato.
Oggi il verdetto che ha lasciato grande amarezza tra i parenti di Ilardi. Il movente che ci sarebbe dietro il fatto di sangue sarebbe legato a una serie di contenziosi con l’ex socio di lavoro della vittima, allevatore di pollami, che è il padre dell’imputato.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA