cultura
“L’etica del viandante” di Umberto Galimberti arriva in Sicilia
I due appuntamenti a Palermo e Catania
Umberto Galimberti, filosofo, saggista e psicoanalista italiano, intellettuale molto apprezzato e seguito dal pubblico, sarà nuovamente protagonista sui palchi dei principali teatri italiani. Nel suo nuovo spettacolo “L’etica del viandante”, l’intellettuale porta a teatro il suo nuovo omonimo libro di successo, pubblicato lo scorso settembre, che analizza lo sviluppo evolutivo dell’uomo dall’antichità ai giorni nostri sul piano della politica, dell’etica, del rapporto con l’altro e con il pianeta. “L’etica del viandante” sarà in Sicilia il 23 gennaio 2025 al teatro Metropolitan di Catania e il 24 gennaio al teatro Golden di Palermo. Entrambi gli spettacoli sono organizzati dalla Live Spettacoli e Show Biz di Mario e Giampaolo Grotta.
L’Occidente ha due radici: il mondo greco e la tradizione giudaico-cristiana. Per quanto dischiudano orizzonti completamente diversi, entrambi descrivono un mondo dotato di ordine e stabilità. Ma noi viviamo nell’età della tecnica. È finito l’incanto del mondo tipico degli antichi ed è finito anche il disincanto dei moderni, che ancora agivano secondo un orizzonte di senso e un fine. “L’unica etica possibile – spiega Umberto Galimberti – è quella del viandante. A differenza del viaggiatore, il viandante non ha meta. Il suo percorso nomade, tutt’altro che un’anarchica erranza, si fa carico dell’assenza di uno scopo. Il viandante spinge avanti i suoi passi, ma non più con l’intenzione di trovare qualcosa, la casa, la patria, l’amore, la verità, la salvezza”. Nel suo monologo Galimberti sottolinea che bisogna avere cura delle proprie idee ma anche sottoporle a critica, questo è proprio l’esercizio del pensiero: le conoscenze ce le dà la scienza ma il pensiero bisogna maturarlo fin da piccoli, per mettere in gioco le nostre idee e vedere se sono fondate o semplicemente delle abitudini mentali.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA