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In Sicilia «le dighe non sono vuote ma piene di sabbia». Le dichiarazioni di Musumeci a Palermo

Il ministro alla Protezione civile annuncia l'apertura per il prossimo anno della diga Blufi. E torna anche sul tema delle polizze contro i disastri naturali

Di Redazione |

«Abbiamo progettato il completamento di alcune dighe in Sicilia. Tra queste la diga Blufi, che serve tre province, quelle di Palermo, Caltanissetta e Agrigento e il completamento della diga Pietrarossa, chiedendo al ministero di finanziarla. Quest’ultima sarà inaugurata, spero entro il prossimo anno. Il che significa 40 milioni circa di acqua in più». Così il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci parlando a Palermo, al Marina Yachting.

«Le infrastrutture idrauliche – ha proseguito Musumeci – hanno bisogno di dieci o quindici anni per essere collaudate. Le dighe non sono vuote, sono piene di sabbia. Se non ci fosse stata la sabbia ci sarebbe stata l’acqua. Le dighe quindi non si possono riempire, quando piove, perché sono piene di sabbia». Il ministro alla Protezione civile è tornato anche sul tema delle polizze assicurative: «Io parlo di assicurazioni perché è un dibattito aperto. Parlo di una gradualità della polizza assicurativa contro le catastrofi, in Italia si spende più per ricostruire che per prevenire. Io quindi difendo le mie idee, che sono quelle legate alla prevenzione del territorio, per evitare morti, feriti e danni. Per fare questo facciamo come hanno fatto altri Paesi: facciamo una polizza assicurativa contro le catastrofi».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA