Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

il guasto

Enna e altri tre Comuni senz’acqua almeno fino a domani: guasto all’Ancipa

Acquaenna prevede il ripristino alle 10 di domani a Gagliano Castelferrato e Agira ed entro le ore 12 sempre di domani ad Enna e Calascibetta

Di Redazione |

Niente acqua in 4 comuni della provincia di Enna, già assetata e con una turnazione di 6 giorni. L’aggravarsi di una perdita all’acquedotto Ancipa, la cui riparazione era prevista per il prossimo 23 settembre, ha fatto accrescere i disagi costringendo all’interruzione dell’acquedotto dalle ore 6 di stamani con la conseguente sospensione dell’erogazione idrica nei comuni di Agira, Calascibetta, Enna e Gagliano Castelferrato per consentire l’intervento di riparazione. La comunicazione è stata data da Acquaenna dopo una nota di Siciliacque che prevede che le portate verranno ripristinate alle ore 10,00 di domani a Gagliano Castelferrato e Agira ed entro le ore 12,00, sempre di domani, ad Enna e Calascibetta.

Acquaenna precisa che per il ripristino della distribuzione idrica nei comuni interessati dalla sospensione, si dovrà considerare un intervallo di tempo di almeno 12 ore dall’orario previsto da Siciliacque, per consentire i necessari tempi di riempimento dei serbatoi. Intanto i cittadini di Enna si sono costituiti in comitato e denunciano i gravi disagi che la popolazione sta vivendo. Alcune strutture ricettive sono state costrette a chiudere così come alcuni esercizi commerciali per la mancanza di acqua. E’ virale sui social il video di una donna che davanti Acquaenna strappa la bolletta dell’acqua «O pago le bollette – dice – o pago l’autobotte che mi porta l’acqua a casa».

Stamane c’è stato anche un consiglio comunale di cinque ore sulla crisi idrica che si è concluso con l’accoglimento della proposta del sindaco Maurizio Dipietro di tornare ad incontrarsi nel più breve tempo possibile. Una situazione drammatica quella che emerge dagli interventi dei consiglieri comunali, presenti i parlamentari regionali, Luisa Lantieri e Fabio Venezia, il presidente di Acquaenna, Franz Bruno e il presidente della cabina di regia regionale Salvo Cocina. «Certo la caccia ai pozzi non può essere fatta dal sindaco – ribatte Dipietro a Cocina- semmai che siano i forestali che conoscono il territorio a fare una ricognizione». E sul costo delle bollette a fronte di un servizio che non è quello pagato il consigliere comunale Dante Ferrari sostiene che bisognerebbe rivedere la tassazione in una provincia che continua a pagare in bolletta le partite pregresse. Intanto alcuni cittadini che aderisco al comitato spontaneo «Senz’acqua Enna» hanno abbandonato il consiglio comunale delusi dalla mancanza di soluzioni prospettate.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA