tradizioni
Sant’Agata d’Estate, l’amore dei catanesi per la Patrona non va in vacanza
La Chiesa di Catania celebra lā898Ā° anniversario della traslazione delle reliquie a Catania da Costantinopoli, avvenuto nel 1126
La Chiesa di Catania celebra oggi lā898Ā° anniversario della traslazione delle reliquie di SantāAgata a Catania da Costantinopoli, avvenuto nel 1126, dopo essere state trafugate dal generale bizantino Giorgio Maniace.
Il cristiano non va in vacanza, come diceva Don Giovanni Bosco e il catanese in particolare in questo periodo dellāanno testimonia lāamore alla sua Concittadina, che ha “liberato” piĆ¹ volte la cittĆ da terremoti, dalla lava, dalla peste, dalla guerra, proteggendo i suoi abitanti. Il miracoloso ritorno delle reliquie si deve ai soldati Goselmo e Gilberto, che hanno avuto la forza per riportare a Catania le reliquie agatine.
Nel ricordo di questāavvenimento stamani le reliquie agatine sono uscite dalla cameretta e traslate sullāaltare maggiore, dove per una giornata si susseguono messe, preghiere e canti in onore alla patrona della cittĆ .
Questāanno per la chiesa catanese a sovrintendere le celebrazione non sāĆØ registrata la presenza dellāArcivesovo Luigi Renna, in convalescenza, dopo lāinfarto e lāintervento di una settimana fa, ma a guidare le celebrazioni ĆØ stato il suo vicario Vincenzo Branchina.
In serata poi le reliquie dal Duomo di Catania fanno un breve giro attorno la cattedrale, passando lungo gli archi della marina, piazza San Placido, Piazza Duomo per far rientro poi in duomo.Questa festa di agosto fa guardare la cittĆ di Catania a due momenti importanti che il Giubileo del 2025 e anche lāapprossimarsi del novecentesimo della traslazione del reliquie agatine. Ancora una volta il popolo di Catania ĆØ unito dal grido di devozione cittadini w santāagata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA