LA POLEMICA
«Enna dimenticata dalla Regione», l’Mpa propone la secessione dalla Sicilia
La provocazione del Movimento dell'ex governatore Raffaele Lombardo dopo che alla città non è stato concesso alcun finanziamento nell'ultima manovrina del governo Schifani
«Dispiace apprendere che Governo Regionale e Assemblea regionale Sicilia abbiano dimenticato di concedere il benché minimo finanziamento a Enna, uno dei nove comuni capoluogo di provincia in Sicilia». Lo afferma in una nota il Movimento per l’autonomia dell’ex governatore Raffaele Lombardo aggiungendo che «non ci rimane che chiedere, in modo assolutamente provocatorio ai nostri concittadini, la secessione dalla Regione Siciliana, con un’adesione tecnica ad altre Regioni italiane».
«Non è arrivato ad esempio – si legge nella nota del Mpa di Enna – alcun finanziamento sul Fsc in merito a opere pubbliche di rilievo. In questo caso occorre sottolineare che in questi anni il Comune di Enna si è distinto come migliore stazione appaltante della provincia, con finanziamenti acquisiti ‘per meritò attraverso bandi pubblici. Un dato concreto è il primo stralcio esecutivo del Castello di Lombardia o Palazzo delle Benedettine, ma vanno citati anche gli impianti sportivi piuttosto che le riqualificazioni degli istituti scolastici o delle aree degradate della nostra comunità».
Il Mpa «consiglia agli ennesi» di «osservare in quali Comuni siano finiti i finanziamenti relativi a eventi e cultura, così come ad altri settori, nella recente variazione di bilancio da 160 milioni di Euro, approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA