il processo
Ennese ucciso in carcere dal compagno di cella a Viterbo, giudizio immediato per l’altro detenuto
Alessandro Selvaggio fu strangolato dopo una lite per futili motivi
Giudizio immediato per Tsvetkov Krasimir Iliyanov, il 21 enne bulgaro accusato dell’omicidio di Alessandro Selvaggio, 49 anni, di Barrafranca, ucciso nel carcere di Viterbo, lo scorso 19 dicembre dove i due erano detenuti e compagni di cella.
Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Viterbo, Rita Cialoni. L’inizio del procedimento è fissato per il prossimo 28 ottobre nell’aula della Corte di Assise di Viterbo. L’imputato ed il suo legale, ora, hanno 15 giorni per chiedere il giudizio abbreviato, non essendo contestate aggravanti.
La famiglia di Selvaggio, con il suo legale Giacomo Pillitteri, annuncia che si costituirà parte civile. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, tra la vittima ed il bulgaro sarebbe scoppiata una lite poi sfociata in un’aggressione: l’imputato si sarebbe scagliato contro il 49enne mettendogli le mani attorno al collo e premendo forte fino alla morte della vittima ma al termine dell’autopsia sono sorti dei dubbi sulla dinamica.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA