Selezione
Irfis assume in Sicilia 17 laureati e seleziona professionisti e imprese
L'istituto finanziario della Regione Siciliana ha pubblicato due avvisi per la creazione di altrettante «long list», una di professionisti (anche in forma associata) e un’altra di aziende
L’Irfis-FinSicilia seleziona professionisti, studi professionali e società di consulenza idonei a coadiuvare l’istituto nella progettazione, gestione e controllo delle misure di agevolazione gestite. Al contempo avvia la procedura per assumere 17 laureati a tempo indeterminato. L’istituto finanziario della Regione Siciliana ha pubblicato due avvisi per la creazione di altrettante «long list», una di professionisti (anche in forma associata) e un’altra di aziende, dalle quali attingere per affidare eventuali incarichi di collaborazione destinati a supportare l’attività degli uffici. L’obiettivo è gestire al meglio le nuove misure che verranno affidate all’Irfis dal governo regionale, tramite gli assessorati delle Attività produttive e dell’Economia, finanziate con fondi nazionali, comunitari e regionali. «Irfis – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – ha già dato prova di buona gestione in diverse iniziative varate dal mio governo e finalizzate all’erogazione di incentivi ai cittadini e alle imprese della nostra Isola. Intendiamo adesso rafforzarne con nuove risorse umane, interne ed esterne, la capacità operativa, affinché possa affrontare in modo ottimale le sfide che ci aspettano e offrire un servizio sempre migliore agli utenti, nell’ottica di favorire lo sviluppo della Sicilia». «La missione che ci è stata affidata dal governo regionale – dice la presidente dell’Irfis, Iolanda Riolo – è quella di fare crescere la Sicilia e la sue imprese. E lo faremo con le migliori risorse dell’Isola cercando talenti e intelligenze che vogliano venire a lavorare con noi. I prossimi anni saranno molto sfidanti e siamo pronti a rispondere con forze giovani e nuove competenze in linea con le moderne esigenze del sistema produttivo». collegamenti o allegati presenti, verificando la riconoscibilità della fonte. (ANSA).