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Pozzallo: le suore salesiane lasciano, ma il vescovo ha già trovato una soluzione

In una lettera alla comunità, monsignor Rumeo chiarisce qual è la soluzione per il futuro

Di Redazione |

Una bella notizia per la città di Pozzallo, nonostante il rammarico per la fine della presenza storica delle Figlie di Maria Ausiliatrice nell’asilo Santina Giunta (nella foto). Ad assicurare la continuità religiosa nello stabile adiacente la Chiesa Madre Madonna del Rosario è stato mons. Salvatore Rumeo il quale si è subito attivato dopo la comunicazione dell’Ispettoria sulla decisione di lasciare la presenza educativa di Pozzallo.

Il vescovo di Noto, in questi mesi, ha lavorato per assicurare alla comunità pozzallese una nuova presenza religiosa e con una comunicazione ai fedeli annuncia l’arrivo di una nuova congregazione religiosa femminile che prenderà il testimone delle suore salesiane.

Le lettera di mons. Salvatore Rumeo

“Carissimi fedeli – scrive mons. Salvatore Rumeo – come già ben sapete, la Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice, nella persona della Madre Ispettrice, mi ha comunicato che, con profondo dispiacere, a motivo della esiguità numerica delle carissime Suore Figlie di Maria Ausiliatrice, non potranno più assicurate, dopo circa un secolo di presenza a Pozzallo, il loro servizio pastorale finora svolto nella «Casa Santina Giunta». Tale notizia ha suscitato vivo dispiacere e profonda amarezza in tutta la comunità cittadina in quanto le Suore Salesiane sono state apprezzate per l’entusiasmo del carisma di Don Bosco che hanno trasmesso alle diverse generazioni di giovani”.

Nelle lettera poi il presule di Noto specifica che è nell’interesse della Diocesi e la parrocchia Madonna del Rosario mantenere una presenza religiosa nella casa Santina Giunta, che fu donato dal dott. Francesco Paolo Giunta a beneficio dei cittadini di Pozzallo.

In particolare nella lettera mons. Salvatore Rumeo scrive: “Con la presente comunico, con grande gioia, che ho provveduto ad affidare la «Casa Santina Giunta» ad altra congregazione religiosa, al fine di rispettare le volontà del dott. Francesco Paolo Giunta e assicurare, pertanto, alla parrocchia della Chiesa Madre e alla intera città, la presenza di quel servizio pastorale che è stato unanimemente apprezzato in questi lunghi anni”.

Infine, il vescovo di Noto ringrazia le Suore Salesiane per il servizio fatto e per la disponibilità ad assicurare un accompagnamento, le cui modalità saranno da stabilire e in collaborazione con la parrocchia e con quanti hanno a cuore il carisma salesiano, in particolare per lo sviluppo della realtà oratoriana.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA