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Trovati morti in casa nel Bresciano, entrambi dissanguati
Lei aveva con sé delle ecografie, non si esclude fosse incinta
BRESCIA, 04 APR – Sono morti entrambi per dissanguamento. Lei per i tagli alle vene dei polsi, lui per due profonde ferite alla gola. È quanto stato stabilito dai medici legali che hanno effettuato l’autopsia sul corpo del cinquantenne bresciano – operaio e appassionato di body building – e su quello della 45 enne di origine cinesi, trovati senza vita in un appartamento a Lonato del Garda, nel bresciano. La morte risalirebbe alla notte tra lunedì di Pasquetta e martedì. La donna, che non aveva permesso di soggiorno e lavorava in un centro massaggi del Garda, aveva con sé delle ecografie. Non viene escluso che potesse essere all’inizio di una gravidanza. L’ipotesi più concreta resta quella dell’omicidio suicidio anche se gli inquirenti, guidati al pubblico ministero di Brescia Alessio Bernardi, aspettano risposte da alcuni accertamenti effettuati nell’abitazione teatro della doppia tragedia. In casa c’era molto sangue, ma anche coltelli e delle corde.