Lo dico
Il sindacato dei VVF: «Il caldo è dietro l’angolo, attiviamo le squadre boschive»
La presente per esporre, alle istituzioni responsabili, una problematica che, ogni anno mette inginocchio il nostro stupendo territorio- in questi questi giorni abbiamoavuto un assaggio -Nel ricordare, come proprio in Sicilia ogni anno si espleta il maggior numero diinterventi annui, ormai è improcrastinabile riclassificare la Sicilia e fare arrivare“Personale e Mezzi, un territorio così impossibile merita quell’attenzione particolaretanto decantata e mai attuata”. Allo stato attuale sono più di 350 le unità chemancano nel teorico, ma le piante organiche reali, in Sicilia si discostano in manieravistosa. Un territorio, quello siciliano che ha, il rischio elevato sempre dietrol’angolo. La piccola disamina fatta sul nostro territorio “ormai ben nota alle cronache”è l’espressione di un’emergenza permanente, nell’ ultimo ventennio gli interventi sisono quintuplicati e, la nostra atipicità lavorativa, non ci permette di abbassare maila guardia, il rischio è sempre dietro l’angolo!
Per ragion di cui la nostra richiesta nasce dal fatto che “prevenire è meglio checurare” il caldo è dietro l’angolo, i terreni incolti, sono veramente tanti, il territorio è il più estesoin Italia e, la questione antropica del territorio, non è da sottovalutare.L’indispensabile ruolo che hanno i ” Vigili del fuoco” lo si dimostraquotidianamente, sono indispensabili, così come i mezzi per poter affrontare leemergenze nell’immediatezza. La scrivente OS, costantemente sollecita il Dipartimento dei vigili delfuoco e non solo, al fine di disaminare il progetto tecnico da recepirenel Programima Operativo 2024 ” prima di non dover correre ai ripari –emergenze sul catanese, palermitano e Messinese.”.Il cordinatore regionale usb Vigili delfuoco-SiciliaCarmeloBARBAGALLOCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA