agenzia
Garrone, ho voluto evitare ‘una vittoria di Pirro’
'Senza largo consenso una Confindustria debole e influenzabile'
ROMA, 03 APR – “Vincere all’ultimo voto rischia di essere una vittoria di Pirro, ovvero di non poter governare l’associazione con la necessaria efficacia. Una candidatura non basata su un largo consenso genera necessariamente una presidenza frutto di compromessi, debole, facilmente influenzabile, non in grado di rispondere alle difficili sfide che ci attendono”, dice Edoardo Garrone – in una intervista all’ANSA – dopo la sua scelta di un passo indietro dalla corsa per la presidenza di Confindustria. “Penso, con la mia scelta di oggi, di aver dato un contributo importante in questa direzione, per rendere la nostra associazione più forte ed incisiva. Auguro un buon lavoro al candidato, futuro presidente Orsini”