Attualità
“Quella pubblicità è sessista”: scoppia il caso a Ragusa
Il cartello con la scritta "Ve la diamo gratis" ha già suscitato numerose proteste e richieste al Comune di regolamentare meglio il settore
“Ve la diamo gratis”. E’ il messaggio che arriva da una serie di cartelloni pubblicitari sistemati sul territorio comunale della città di Ragusa e che ha suscitato indignazione. Il collettivo “l’8nonsoloamarzo” parla di una pubblicità sessista che “porta un messaggio altamente inappropriato e inoffensivo, che va contro i principi di parità di genere e rispetto per la dignità umana”. “La concessione di spazi pubblicitari – ancora il collettivo – dovrebbe essere gestita con attenzione”. Da qui la richiesta inoltrata direttamente al Comune di Ragusa di “rivedere la politica di concessione degli spazi pubblicitari e di assicurarsi che tali messaggi non abbiano spazio nei luoghi pubblici della nostra comunità”. Esattamente quattro anni fa un altro caso del genere che suscitò una vasta eco a livello nazionale. In quel caso il messaggio, riferito a una generazione di scooter elettrici, era: “Vienimi dietro, sono elettrica”.