Attualità
Aeroporto di Comiso, il crollo è verticale
I dati Assaeroporti evidenziano che, rispetto a gennaio 2023, nello stesso mese di quest'anno la riduzione del traffico passeggeri risulta essere pari al 50%
Semplicemente una disfatta. Su tutti i fronti. Stavolta sono i numeri, nudi e crudi, a mettere in evidenza quello che era percepibile a occhio nudo. L’aeroporto di Comiso Pio La Torre sta facendo i conti con una clamorosa implosione. Lo rivelano le cifre di Assaeroporti che hanno riportato i numeri di gennaio 2024 commisurati con quelli dello stesso periodo dell’anno prima. E mentre tutti gli altri scali aeroportuali isolani sono in crescita, eccezion fatta per Trapani, ecco che Comiso fa registrare un crollo del 49,6%. Nello specifico, riduzione del 52,4% per quanto concerne il numero di passeggeri delle tratte nazionali, -32%, invece, per quel che riguarda i passeggeri delle linee internazionali. E mentre la Sac, la società che gestisce l’aeroporto, cerca di schermirsi, ecco che i dati in questione, nella sua durezza, portano tutti con i piedi per terra e danno assolutamente maggiore fondatezza a tutti coloro, e sono molti, evidentemente, che si lamentano e che chiedono a gran voce: quale sorte è riservata al Pio La Torre? Domanda da un milione di dollari a cui nessuno, per il momento, riuscirà a rispondere.