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Siculiana, discarica chiusa: incontro tra l’Arpa Sicilia e il prefetto di Agrigento

Si è cercato di chiarire quali interventi suggerire alla Regione per agevolare la rimozione dei pericoli per l’ambiente contestati dall’autorità giudiziaria

Di Redazione |

Arpa Sicilia e Prefettura di Agrigento insieme per affrontare l’emergenza legata alla chiusura della discarica di Siculiana decisa dalla Procura per irregolarità amministrative e violazione delle norme ambientali. Il direttore generale dell’Arpa Vincenzo Infantino ha incontrato a Palermo il prefetto di Agrigento Filippo Romano per cercare per chiarire quali interventi suggerire alla Regione per agevolare la rimozione dei pericoli per l’ambiente contestati dall’autorità giudiziaria.“La magistratura fa il suo lavoro e la giustizia deve fate il suo corso, tuttavia si pone un problema di ordine pubblico con l’impianto di Siculiana chiuso – ha dichiarato il prefetto -. La provincia di Agrigento entra in una gravissima crisi di rifiuti, insieme a altri Comuni della Sicilia occidentale e nella provincia, potrebbero aumentare l’abbandono incontrollato di rifiuti, producendo un inquinamento ancora più capillare e distribuito. L’assessorato competente, intanto, ha indicato altre discariche dove è possibile andare ad abbancare i rifiuti e tamponare l’emergenza ma, anche qui, vi saranno ripercussioni in altre parti dell’Isola. Bisogna trovare, quindi, una soluzione veloce”.Nel corso dell’incontro sono state presentate tutte le criticità legate alla gestione della discarica. “Abbiamo cercato di capire e di confrontarci in modo da poter intervenire preventivamente – ha aggiunto il direttore generale di Arpa Sicilia -. Il dialogo è elemento essenziale per conoscere meglio le criticità e svolgere più efficacemente le nostre azioni di tutela dell’ambiente, fornendo ed offrendo elementi di confronto per trovare soluzioni a problemi che vanno affrontati e risolti ed attivare quelle che sono le attività di prevenzione”.

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