ROMA, 10 MAR – Con “tutte le voci del conto economico in crescita” la holding Caltagirone chiude il bilancio 2022 con utili in crescita del 18,2% a 217,4 milioni (di cui 111,3 di competenza del gruppo). Il cda che ha approvato il bilancio, presieduto da Francesco Gaetano Caltagirone, propone all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro per azione, il 50% in più rispetto alla cedola legata all’esercizio precedente. I ricavi del gruppo – che opera nei settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori, immobiliare e finanziario – salgono a 1,99 miliardi di euro, +22,8%: “hanno beneficiato principalmente dell’incremento dei ricavi nel settore del cemento”. il margine operativo lordo sale a 349,3 milioni, +6,3%; il patrimonio netto sale da 2,265 a 2,543 miliardi. Il risultato netto della gestione finanziaria è stato positivo per 65,6 milioni di euro in forte miglioramento rispetto ai 7,1 milioni del 2021. L’indebitamento finanziario netto scende a 43 milioni dai 139,6 al 31 dicembre 2021. In prospettiva, “nel settore del cemento il gruppo prevede di raggiungere risultati superiori rispetto al 2022 sia in termini di ricavi che marginalità operativa lorda e disponibilità finanziaria netta”. Nel settore dell’editoria “proseguirà le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori” e “continuerà inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi. Nel settore dei grandi lavori “proseguirà l’attività di partecipazione a gare con l’obiettivo di incrementare e diversificare il portafoglio lavori, avendo cura di assicurare un’adeguata marginalità delle commesse acquisite. Il gruppo sta inoltre completando le opere in fase di realizzazione”. Nel settore della locazione immobiliare “il gruppo Vianini persegue l’obiettivo di consolidare il portafoglio clienti esistente e di incrementarne i volumi”.