Migranti
Naufragio al largo di Lampedusa: morta una bambina
Sull'imbarcazione c'erano poco più di una quarantina di persone che sono state soccorse
Un gruppo di migranti, 43, sono stati soccorsi a circa 10 miglia a Sud di Lampedusa dove ci sarebbe stato un naufragio. Una bambina di meno è morta dopo essere stata trasportata in gravissime condizioni al Poliambulatorio dell’isola.
Non è chiaro, non al momento, se i nordafricani siano stati trovati direttamente in acqua o se il barchino sul quale viaggiavano si sia ribaltato successivamente. A soccorrerli sono stati i militari della Capitaneria di porto. Non vi sarebbero dispersi, secondo quanto emerge al momento. Un bambino, di poco meno di un anno, è stato intubato direttamente, dai medici della Guardia costiera, a bordo della motovedetta. Al momento, viene sottoposto ad accertamenti da parte dei sanitari del Poliambulatorio che non è escluso possano richiedere l’intervento dell’elisoccorso del 118. Fra i 43 migranti, originari di Costa d’Avorio, Guinea e Camerun, soccorsi dalle motovedette Cp 319 e V1300 a 10 miglia dalla costa di Lampedusa, dopo il naufragio della loro imbarcazione, ci sono anche 9 donne e 3 minori. I superstiti del naufragio hanno riferito di essere partiti alle 22 di ieri da Sfax, in Tunisia, e di aver pagato 2.500 dinari a testa per effettuare la traversata con la barca in ferro che è affondata in tarda mattinata.