Dia
Agrigento, sequestrati 750mila euro ad una imprenditrice
Maria Barba, 40 anni, opera nel settore assistenza agli anziani e disabili: è indagata per appropriazione indebita ed auto riciclaggio
Beni per un valore complessivo di 750 mila euro sono stati sequestrati dal personale della Direzione investigativa antimafia di Agrigento, su disposizione del procuratore facente funzioni Salvatore Vella, e del sostituto procuratore Gloria Andreoli, a un’imprenditrice agrigentina, Maria Barba, 40 anni, detta Giusy, attiva nel settore dell’assistenza agli anziani e disabili, indagata per i reati di appropriazione indebita e auto riciclaggio. Il provvedimento di sequestro ha interessato 10 immobili e 2 rapporti di conto corrente bancario.
Maria Giusy Barba è l’ex moglie di Salvatore Lupo, l’ex presidente del consiglio comunale di Favara, ucciso il giorno di Ferragosto dell’anno scorso.
Gli investigatori della Dia attraverso l’analisi di scritture contabili, libri sociali, movimentazione di rapporti finanziari e altro copioso altro materiale documentale, hanno accertato come le persone coinvolte nell’indagine, siano riuscite nel tempo a reimpiegare il denaro provento dell’attività illecita, scaturita dalla gestione di una società cooperativa Onlus. I particolari dell’indagine saranno resi noti durante una conferenza stampa in programma alle 11 in Procura.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA