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La salute degli italiani: costo o investimento?
(Genova, 26/9/22) – Genova, 26 settembre 2022 – Il flusso economico che interessa le spese mediche, da affrontare ogni anno per acquistare medicine, per fare visite specialistiche e seguire terapie, è sempre stato molto impattante per le tasche degli italiani, dal momento che non ci si può sottrarre alle cure mediche.
Da alcuni anni, però, si è sviluppata una grande attenzione nei confronti del benessere psicofisico, e gli italiani hanno cominciato a dare molta importanza all’allenamento fisico e a tutto ciò che riguarda il wellness, e dunque a dieta e nutrizione, alla sana alimentazione, al mind health e fullness, alla qualità del sonno, ecc.
Ma quanto costa la salute degli italiani? Quanto spendono per fare sport? Qual è il costo del benessere in Italia? Ed è giusto parlare di costi o piuttosto sarebbe meglio chiamarli investimenti?
Benessere: un po’ di numeri
Prima della pandemia da Covid-19, il Rapporto sull’Economia del Benessere ha contato circa 43 miliardi di euro spesi dagli italiani per il benessere, ossia circa 1.300€ all’anno per ogni cittadino. Per fare degli esempi, si prenda in considerazione il 2018, anno in cui sono stati spesi 17,5 miliardi per una sana alimentazione, 10,2 miliardi per la cura del corpo, 8,6 miliardi per l’attività fisica, 4,9 miliardi per la gestione dello stress e 1,8 miliardi per dormire bene.
Eccoli nel dettaglio:
· Per la sana alimentazione è stato speso il 41% della spesa totale, ripartito tra prodotti per le diete, prodotti alimentari di qualità, regimi alimentari specifici – aspetto curato con maggiore percentuale dalle donne sotto i 35 anni – acquisto di frullatori e robot da cucina per preparare cibi più sani e prodotti per integrare l’alimentazione, come prodotti erboristici, integratori e probiotici.
· Alla cura del corpo è stato destinato il 24% della spesa totale, con uomini e donne tra i 18 e i 34 anni che curano la propria immagine e acquistano trattamenti in centri estetici e strumenti per la cura del corpo.
· Il fitness interessa il 20% della spesa, dal momento che gli italiani sono sempre più consapevoli del fatto che la sedentarietà sia altamente nociva al benessere del corpo e della mente e scelgono di investire nell’attività fisica, con l’iscrizione in palestre, piscine e corsi specifici, con il conseguente acquisto di abbigliamento, attrezzature sportive, app e strumenti tecnologici per lo sport.
· L’11% della spesa totale è destinato all’equilibrio psico-fisico e alla gestione dello stress. Prendersi cura della mente praticando sport è una necessità molto forte per gli italiani, i quali vivono la loro quotidianità con uno stile di vita frenetico. Pertanto, una grossa fetta di italiani acquista prodotti per combattere lo stress (fra cui tisane, integratori alimentari, prodotti erboristici, omeopatici e fitoterapici, farmaci) per porre rimedio a questo disagio, oltre a frequentare terme, SPA e centri benessere.
· Il 4% della spesa, infine, è dedicata alla qualità del sonno. Dormire bene e curare l’insonnia è il primo passo per prevenire patologie come l’apnea del sonno e moltissimi italiani ricorrono a rimedi erboristici, farmaceutici, omeopatici e fitoterapici. Alcuni, addirittura, acquistano strumenti per migliorare la qualità del sonno o si rivolgono agli specialisti.
Attività motoria: gli effetti dello sport sulla salute
Praticare attività sportive o motorie incide in maniera decisiva sul benessere delle persone e migliaia di statistiche hanno abbondantemente dimostrato che chi pratica sport vive meglio e più a lungo di chi adotta uno stile di vita sedentario, le cui possibilità di ammalarsi aumentano e l’aspettativa di vita media si riduce.
E gli italiani lo hanno capito da tempo: si pensi, ad esempio, che prima della pandemia sono stati spesi 8,6 miliardi di euro tra iscrizione in palestre, piscine, corsi vari, abbigliamento e attrezzature, ossia circa 140€ annui a persona.
Fare esercizio fisico, in primis, serve per tenere sotto controllo il peso, stimolando le funzioni dei muscoli, delle articolazioni, cardiocircolatorie, broncopolmonari e metaboliche. L’attività fisica è, inoltre, un’ottima alleata per prevenire e curare le malattie del benessere come il diabete e l’ipertensione, oltre a ridurre il manifestarsi dell’osteoporosi e dell’artrosi e degli eventi cardio-vascolari.
Lo sport è di grande aiuto anche per combattere sindromi d’abuso come la tossicodipendenza o il gioco d’azzardo.
Oltre a questi benefici, a giovarne è anche l’umore, grazie al suo contributo nella prevenzione e cura di sintomi psicologici come ansia e depressione; anche la qualità del sonno migliora e, chi dorme bene, è anche più propenso alla socializzazione.
Infine, come detto, praticare attività motoria migliora la qualità della vita e riduce le possibilità di morte precoce.
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