Politica
Alto Adige: Svp a Merano cerca il rilancio e la compattezza
Aperto il 65/o congresso, Achammer verso la rielezione
BOLZANO, 03 SET – E’ stato inaugurato al Kursaal di Merano il 65/o congresso della Svp. Il partito di raccolta dei sudtirolesi di lingua tedesca e ladina nella città del Passirio cerca il rilancio e la compattezza in vista delle politiche del 25 settembre e delle provinciali nel 2023. Per la Volkspartei il 2022 è stato finora caratterizzato da tensioni interne per lo scandalo Sad, la società privata che per decenni ha gestito il trasporto pubblico locale in Alto Adige, e ultimamente anche per il caso del consigliere provinciale Manfred Vallazza che, secondo il Tar, avrebbe avuto un vantaggio economico a spese della mano pubblica nell’ambito dell’edilizia sociale. Le polemiche interne e i sondaggi, che indicano la Svp in calo, hanno comunque riavvicinato il governatore Arno Kompatscher e il segretario Philipp Achammer, che oggi sarà riconfermato alla guida del partito. Il congresso è stato aperto dal governatore uscente del Tirolo Guenther Platter del partito popolare Oevp, che non si ricandida alle elezioni nel land austriaco in programma il 25 settembre. Platter ha sottolineato l’importanza dell’Euregio, “che è esempio per la collaborazione transfrontaliera in Europa”.