Napoli
Infarto per De Giovanni, il “papà” del commissario Ricciardi
Lo scrittore ricoverato al Cardarelli, le sue condizioni sono "stabili"
ROMA. Scrittore bestseller, caso record per la quantità di titoli schizzati subito ai primi posti delle classifiche e per il numero di serie televisive tratte dai suoi libri, andate in onda su Rai1, Maurizio De Giovanni, colpito nella notte da infarto, è ricoverato all’Ospedale Cardarelli di Napoli dove è stato sottoposto ad un intervento di angioplastica e le sue «condizioni cliniche sono stabili» secondo l’ultimo bollettino sanitario. Proprio nella storia che ha «sempre sognato si raccontare», uscita a febbraio 2022, ha indagato 'L'equazione del cuorè (Mondadori) scavando nei tormenti e nell’umanità di Massimo, un ex professore di matematica, introverso e taciturno che si trova ad assistere il nipote in coma. Il romanzo diventerà un film per la regia di Alessandro Gassmann. Autore de Il Commissario Ricciardi, di cui si sta girando a Napoli la nuova serie con Lino Guanciale, dei Bastardi di Pizzofalcone e di Mina Settembre, l’assistente sociale che lavora nei Quartieri Spagnoli, uscite per Einaudi Stile Libero, De Giovanni è anche il creatore della serie dedicata a Sara che vive nell’anonimato e ha il talento di ascoltare le storie delle persone e capire i loro segreti, edita da Rizzoli, da cui sono state tratte fortunate fiction tv. Sempre impegnato in mille progetti e iniziative tra libri, teatro, televisione e cinema, aveva detto due anni fa in un’intervista all’ANSA «Faccio narrativa fieramente popolare e sono contento così». Scrittore, sceneggiatore, drammaturgo, autore per lo più di romanzi gialli, nato nel 1958 a Napoli, l’adorata città dove vive e lavora, dalla sua pièce teatrale «Il silenzio grande» è stato tratto l’omonimo film, sempre con la regia di Alessandro Gassmann che ha firmato anche la sceneggiatura con lo scrittore e Andrea Ozza. Ha adattato anche per il teatro «Qualcuno volò sul nido del cuculo» di Kesey e «American Buffalo» di Mamet, e realizzato i testi originali di «Ingresso indipendente» e "Mettici la mano». Tra gli ultimi progetti teatrali anche la scrittura di una commedia ambientata nella seconda guerra mondiale con due personaggi di Ricciardi: Bambinella e il brigadiere Maione con gli stessi interpreti della serie, Adriano Falivene e Antonio Milo, con la regia di Alessandro D’Alatri per una produzione del Teatro Diana di Napoli. E per le serie tv il personaggio di Sara dovrebbe approdare a Netflix. Nominato, nel luglio 2020, dal Consiglio regionale della Campania presidente del «Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano» per promuovere iniziative di studio e ricerca sulla lingua napoletana, De Giovanni fa tra l’altro parte del gruppo di scrittori che conducono il laboratorio di scrittura con i ragazzi reclusi nell’Istituto Penale Minorile di Nisida.