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Spagna: dilagano ancora gli incendi
Pompieri impegnati anche oggi, 20mila ettari bruciati nord-ovest
MADRID, 18 GIU – Anche oggi i servizi di soccorso sono al lavoro per spegnere gli incendi che dilagano in Spagna, uno dei quali ha già devastato 20.000 ettari di terreno nel nord-ovest del Paese, in quello che dovrebbe essere l’ultimo giorno di un’ondata di caldo estremo. Il più importante di questi incendi boschivi ha costretto le autorità a evacuare 14 villaggi con diverse centinaia di abitanti, nella Sierra de la Culebra, una catena montuosa nella regione di Castiglia e Leon, vicino al confine con il Portogallo. Secondo le autorità regionali, alcuni di loro sono potuti rientrare nelle proprie abitazioni questa mattina in quanto le fiamme erano state domate. Ma l’incendio “rimane attivo”, ha sottolineato il governo di Castiglia e Leon, riferendosi alle condizioni meteorologiche “sfavorevoli”, con vento secco e temperature elevate. In totale, quasi “19.765 ettari sono bruciati” a causa dell’incendio, ha detto. I vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere altri incendi a Caudiel, nella regione di Valencia (sud-est), o ad Artesa de Segre, in Catalogna (nord-est), dove un rogo in corso da mercoledì ha già devastato 1.600 ettari di terreno. Altri incendi, invece, sono sotto controllo, in particolare nella valle di Iruelas, vicino ad Avila (ovest), e nella regione di Toledo (centro).