Italia
25 aprile: ‘Milano contro la guerra’, uniti attorno all’Anpi
'Pagliarulo dà fastidio. Il 25/4 bandiere pace e drappi bianchi'
MILANO, 22 APR – “Il nostro programma per il 25 aprile riguarda l’unità, soprattutto intorno all’Anpi, vittima di polemiche strumentali”. Questa la posizione di ‘Milano contro la Guerra’ come ha spiegato Valter Boscarello, portavoce dell’associazione che riunisce diverse sigle antagoniste e pacifiste e che ha organizzato un flash mob in piazza Duomo sotto il Museo del Novecento. “Rigettiamo l’accusa di essere filo-putiniani. Noi di questa piattaforma abbiamo mandato decine di carovane in Ucraina per aiutare le popolazioni civili. Abbiamo anche riportato in Italia alcune persone”, ha aggiunto Boscarello. E sulla richiesta del sindaco di Milano Giuseppe Sala al presidente dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo di chiarire la sua posizione riguardo l’Ucraina, Boscarello ha detto che “in questo momento dà fastidio che alla presidenza nazionale dell’Anpi ci sia Pagliarulo perché non è espressione del Pd. Il Pd è favorevole all’invio di armi in Ucraina. Noi crediamo che bisogna lavorare sulla mediazione. Mandando le armi si rischia di allargare il conflitto. In qualsiasi caso, smettiamo di fare paragoni con la Shoah o con la Resistenza, sono contesti storici differenti”. Poi, sul corteo del 25 aprile, il movimento ha esortato “a scendere in piazza con la bandiera della pace, oppure con dei drappi bianchi per chiedere la fine della guerra”.