il caso
Il tweet folle di Pietro Diomede su Carol Maltesi e Zelig lo “licenzia”
Un tweet infelice, per usare un eufemismo, è costato la partecipazione alla popolare trasmissione tv Zelig, il programma Mediaset condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontranda, al comico Pietro Diomede. Il comico è finito nella bufera per alcune battute pubblicate sul suo account Twitter, piuttosto forti.
L’ultima, che ha letteralmente fatto insorgere i social, era sulla vicenda di Carol Maltesi, la ragazza uccisa e fatta a pezzi dal suo vicino di casa. L’ultimo tweet sulla ragazza faceva riferimento alla sua professione nel mondo dei contenuti per adulti. Da quel momento è partito un tam tam non solo verso la piattaforma del social network che probabilmente sospenderà l’account, ma anche verso la trasmissione Zelig che il 12 aprile avrebbe dovuto ospitare proprio Pietro Diomede per il suo spettacolo e che ha deciso di escludere dalla programmazione l'artista. «Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta», hanno scritto riferendosi alle frasi decisamente fuori luogo a commento della feroce uccisione di Carol Maltesi.
Sui sociale, tra gli interventi di personaggi famosi quello di Alessandro Gassman che a proposito di Diomede scrive: «Io penso che lei rappresenti a pieno, il gradino più basso e repellente della specie umana. Si vergogni e chieda scusa alla famiglia della vittima».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA