IL CONCORSO
Il Castagno dei 100 cavalli di Sant’Alfio è l’Albero italiano dell’anno: ora la gara europea
A febbraio del 2022 l'antichissima pianta parteciperà alla gara continentale dopo aver vinto quella nazionale
Il Castagno dei 100 cavalli, insignito dall'Unesco “Patrimonio dell' umanità”, si “trasferisce” sabato 20 novembre alle ore 20 in Friuli Venezia Giulia ed esattamente a Buttrio (Udine) presso la villa di Toppo Florio. Questo simbolico “trasferimento” del millenario albero, di contrada Carpineto del Comune di Sant'Alfio, viene effettuato per la proclamazione ufficiale del Castagno dei 100 cavalli quale vincitore del concorso nazionale Tree of the year 2021, cui partecipavano altri tre vetusti alberi di castagno dislocati in varie regioni d’Italia: Grisolia (Calabria),Nardo (Abruzzo), Laion (Trentino Alto Adige).
L’iniziativa di questo importante concorso – che ha visto impegnati per il voto favorevole ai quattro alberi studiosi del mondo botanico, scolaresche, insegnanti d’Italia , amanti della natura – è della Onlus Giant Trees Fondation con la collaborazione e il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Il concorso Europeo è nato nel 2011 e la partecipazione dell’Italia ha avuto inizio nel 2019. Dei quattro alberi in “gara” che hanno partecipato il Castagno dei 100 cavalli (Sicilia) era ed è il più vetusto per i 3000 anni, il più grosso del mondo per i tre grandi fusti, per queste ed altre peculiari caratteristiche ha ottenuto la vittoria con 36.146 voti, mentre quello di Grisolia di Cosenza si è attestato al secondo posto grazie ai 22.312 voti, Nardo di Morrice e Laion di Bolzano hanno avuto rispettivamente 12.177 e 10.007 voti.
A febbraio del 2022 il vetusto Castagno, ammantato dalla leggenda (o storia) della regina Giovanna di Napoli o Giovanna D’Aragona che con i 100 cavalieri trovò riparo da un potente temporale, rappresenterà l'Italia , al concorso Europeo di Tree of the year 2021 che si prefigge di valorizzare la storia di questi alberi di castagno e unitamente la conservazione con la popolazione, il territorio e l'ambiente.
Il sindaco di Sant'Alfio, Giuseppe Maria Nicotra, che sarà presente alla proclamazione della vittoria, dichiara che «questo riconoscimento è un vanto non solo per la collettività locale ma per l'intero Paese». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA