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Al via i lavori di restauro dell’Anfiteatro romano di Catania: per un anno resterà chiuso

Musumeci: «Si tratta di opere importanti che restituiranno splendore e sicurezza a un sito che connota fortemente il centro storico etneo»

Di Redazione |

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e l’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Alberto Samonà, accompagnati dalla direttrice del Parco archeologico di Catania e della Valle dell’Aci, Gioconda Lamagna, oggi hanno consegnato lavori di riqualificazione dell’anfiteatro romano di piazza Stesicoro a Catania e hanno illustrato il progetto ai giornalist davanti all’ingresso del monumento in piazza Stesicoro.

Dopo la consegna dei lavori, grazie ai quali sarà interamente sistemata l’area monumentale e saranno consolidate le strutture antiche così da potere aprire al pubblico anche una zona fino ad ora non fruibile, Musumeci ha detto: «La riqualificazione dell’Anfiteatro romano non era più rinviabile. Con il sindaco di Catania abbiamo parlato della necessità di sottoporre i beni archeologici della città a un’opera di tutela e valorizzazione. Quello che avviamo oggi è un progetto impegnativo, condiviso dal direttore del Parco archeologico, su cui il Governo regionale si era impegnato e che sostiene con entusiasmo. Si tratta di lavori importanti che restituiranno splendore e sicurezza a un sito che connota fortemente il centro storico di Catania, ne miglioreranno la fruizione e daranno anche una nuova immagine, grazie alla realizzazione di un impianto di illuminazione che certamente valorizzerà le peculiarità di un bene monumentale già estremamente attrattivo».

Gli interventi, realizzati con risorse comunitarie per un importo complessivo di poco più di 500 mila euro, interesseranno la parte del monumento messo in luce ai primi del '900 da Filadelfo Fichera e il settore, nella porzione sottostante la Villa Cerami, a cui si accede dalla via Anfiteatro. I lavori saranno realizzati da Research Consorzio Stabile Scarl e prevedono la sistemazione complessiva dell’area monumentale, tra cui la porta d’ingresso a livello dell’attuale piano stradale e i paramenti murari e di mattoni che foderano e delimitano l’area dello scavo.

Gli interventi comprendono anche un riassetto del percorso di visita del monumento che permetterà ai visitatori di attraversare una porzione ipogea dell’ambulacro interno, finora chiusa al pubblico, arricchita anche dalla parziale apertura dei fornici radiali che vi si aprono. La durata prevista dei lavori è di 12 mesi. Il cantiere procederà anche al restauro dei reperti marmorei e lapidei presenti nell’area e al consolidamento delle strutture antiche, dove si renderà necessario. Sulla via Anfiteatro sarà sistemata l’area d’accesso e consolidato il paramento murario esterno, dice la Regione. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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