Bronte
Nascondeva la droga sotto le pietre: uno spacciatore arrestato ed un denunciato
Dosi di marijuana erano state nascoste in dei barattoli nella corte esterna dell'abitazione di uno dei due pusher
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo in Bronte, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile hanno arrestato nella flagranza un 28enne e denunciato un 30enne, entrambi del posto, perché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un’estemporanea quanto efficace attività info investigativa aveva portato i militari a Bronte, dove, in particolare, era stata loro segnalata la vivace operosità di uno spacciatore sospettato di detenere droga all’interno di alcuni immobili a lui in uso.
Hanno così preliminarmente e discretamente osservato a distanza il personaggio in questione che unitamente ad un altro uomo stava percorrendo la via Otranto, sin quando hanno fatto insieme il loro ingresso in un edificio apparentemente disabitato. I militari hanno quindi fatto il loro immediato accesso al suo interno rinvenendo una singola dose di marijuana nelle tasche del suo accompagnatore, nonché rinvenuto il materiale necessario per il confezionamento delle singole dosi e due bilance di precisione. Immediata l’estensione della perquisizione presso la vicina abitazione dell’arrestato e delle sue pertinenze che ha infatti consentito ai militari di rinvenire alcuni barattoli nella corte esterna, occultati sotto una catasta di pietre, al cui interno erano contenute complessivamente 116 dosi di marijuana, già singolarmente confezionate per la vendita al minuto.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo in Bronte, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile hanno arrestato nella flagranza un 28enne e denunciato un 30enne, entrambi del posto, perché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un’estemporanea quanto efficace attività info investigativa aveva portato i militari a Bronte, ove, in particolare, era stata loro segnalata la vivace operosità di uno spacciatore sospettato di detenere droga all’interno di alcuni immobili a lui in uso. Hanno così preliminarmente e discretamente osservato a distanza il personaggio in questione che unitamente ad un altro uomo stava percorrendo la via Otranto, sin quando hanno fatto insieme il loro ingresso in un edificio apparentemente disabitato. I militari hanno quindi fatto il loro immediato accesso al suo interno rinvenendo una singola dose di marijuana nelle tasche del suo accompagnatore, nonché rinvenuto il materiale necessario per il confezionamento delle singole dosi e due bilance di precisione. Immediata l’estensione della perquisizione presso la vicina abitazione dell’arrestato e delle sue pertinenze che ha infatti consentito ai militari di rinvenire alcuni barattoli nella corte esterna, occultati sotto una catasta di pietre, al cui interno erano contenute complessivamente 116 dosi di marijuana, già singolarmente confezionate per la vendita al minuto. L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA