LA CATTURA
Catania, arrestato il russo che nel 2017 picchiò e uccise un tassista ad Acireale
Deve sconatre la condanna definitiva a 4 anni e 9 mesi perché riconosciuto colpevole di omicidio preterintenzionale e lesioni personali
Personale della sezione Catturandi della Squadra Mobile di Catania ha arrestato il cittadino russo Nikita Gromokov, 30 anni, destinatario dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 21 luglio scorso dalla Procura etnea, dovendo lo stesso espiare la condanna definitiva di anni 4 mesi 9 giorni 9 perché riconosciuto colpevole di omicidio preterintenzionale e lesioni personali.
Nikita Gromokov, il 12 giugno 2017, si rese responsabile di una violenta aggressione nei confronti di un tassista abusivo acese di 61 anni, Angelo Leonardi, deceduto subito dopo il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale per arresto cardiocircolatorio.
Gli investigatori ricostruirono la dinamica dei fatti grazie ad un’intensa attività di riscontro, coordinata dalla Procura delle Repubblica di Catania, avviata a seguito del decesso della vittima.
Gromokov. avrebbe accusato la vittima di aver rubato, il giorno prima, il portafoglio alla propria compagna da qui scaturiva l’aggressione prima verbalmente, intimandogli di restituire il maltolto, e poi fisicamente colpendolo ripetutamente con calci e pugni anche, quando, il 61enne tassista era già a terra.
Il giorno dopo, grazie anche alle immagini delle telecamere di video sorveglianza che avevano cristallizzato le fasi concitate dell’aggressione, il G. N. veniva rintracciato e sottoposto a Fermo di indiziato di delitto per omicidio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA